Legge 22 maggio 1971, n. 343 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Toscana.
Il Consiglio dispone di propri uffici per garantire ai suoi organi, ai gruppi ed ai singoli Consiglieri l'effettivo svolgimento delle loro funzioni.
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Il giudizio sull'ammissibilità dell'iniziativa popolare ai sensi dell'articolo 75 e sull'ammissibilità del referendum ai sensi degli articoli 77, 78
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finanziari. La delega è conferita con legge regionale che provvede in ordine ai mezzi necessari agli enti delegati per far fronte ai relativi oneri aggiuntivi.
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, primo comma, ne cura immediatamente la distribuzione ai Consiglieri e le trasmette alle Commissioni competenti in conformità alle esigenze di
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Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Toscana.
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L'iniziativa appartiene altresì ai soggetti indicati nello articolo 75, nelle forme e con i limiti previsti dallo Statuto.
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Ai fini di informazione e di coordinamento, sono trasmessi al Consiglio anche i bilanci delle società a partecipazione regionale.
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Nel caso in cui non si provveda ai sensi del comma precedente il Consiglio può essere convocato da dieci Consiglieri.
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La Commissione riferisce al Consiglio in ordine ai risultati della propria attività e formula proposte per eventuali azioni di responsabilità.
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Ogni gruppo non rappresentato in una Commissione ha diritto di far partecipare ai lavori un suo Consigliere con diritto di proposta.
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Il Consiglio è convocato dal Presidente che stabilisce l'ordine del giorno in conformità al programma dei lavori, fissato ai sensi dell'articolo
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E' approvato, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, lo Statuto della Regione Toscana nel testo allegato alla presente legge.
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Nel caso in cui il Consiglio ne abbia dichiarato l'urgenza, la promulgazione e l'entrata in vigore non sono soggette ai termini suindicati.
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Ogni Consigliere ha diritto di far parte di almeno una Commissione e può partecipare ai lavori di tutte le Commissioni con diritto di parola.
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La legge regionale determina gli strumenti della programmazione regionale, ne disciplina le procedure e gli organi, informandosi ai criteri della
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Qualora l'ente delegato non provveda in ordine ai singoli atti inerenti a funzioni delegate, la Giunta, sentita la commissione consiliare competente
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Ai Consiglieri è attribuita con legge regionale, oltre al rimborso delle spese, un' indennità il cui ammontare è determinato in relazione alle
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Ai fini di cui sopra i componenti la Giunta dirigono l'attività degli uffici regionali. Al Presidente o ad uno o più componenti la Giunta è altresì
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funzioni amministrative delegandole ai Comuni, alle Province o ad altri enti locali, inclusi quelli di cui all'articolo 68 dello Statuto, o valendosi dei
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I Consiglieri si organizzano in gruppi, formati da uno o più Consiglieri ai quali sono forniti gli strumenti e, sui fondi attribuiti al Consiglio dal
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previste dalle leggi vigenti, sia direttamente che attraverso le proprie sezioni in conformità ai criteri di decentramento che saranno indicati dal
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deliberazione del Parlamento ovvero abrogata in seguito a referendum, la questione relativa ai provvedimenti conseguenziali da adottare viene iscritta
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ottenere copia degli atti amministrativi e che i diretti interessati, ai fini della tutela giurisdizionale dei loro diritti e interessi, possano avere
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passive, rinunce e transazioni nei modi e con i limiti stabiliti dalla legge regionale; l) delibera sui progetti di lavori uniformandosi ai piani
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i relativi finanziamenti; f) istituisce i tributi propri della Regione; g) delibera l'assunzione di mutui e l'emissione di prestiti; h) delibera, ai
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nel controllo dei servizi pubblici relativi; concorre all'attuazione di un sistema tributario informato ai princìpi della capacità contributiva e
Accademia della crusca
